L’astrazione dei treni [ultimo tratto]

= Sono uno scrittore.
rispondo invece.
– Interessante. Uno di quelli famosi?
= No, uno di quelli falliti.
– L’avevo detto che lei era simpatico.
= Sì, l’avevo sentito la prima volta.
Ma non sente l’ultima frase. Il suo sguardo è già concentrato sulla giovane carne malamente coperta attorno a noi. D’un tratto non ne posso più. Sono a cinque fermate dalla destinazione ma CHISSENFREGA. Raccatto le mie cose.
– Scende già?
= È forse anche troppo tardi.
– Mi spiace rinunciare alla sua compagnia. Se aspetta e scende con me fra un paio di fermate, le posso far conoscere un bell’angolo nel parco…
E che, non lo sapevo?
= Lei è un individuo raccapricciante. Sono lieto di aver fatto la sua conoscenza, mi creda.
E alzo, con estrema gioia, il culo dal sedile.

 

Opossum

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.