Quel tipo di sicurezza (parte 1)

Basiamo tutto sulla vita notturna qui, abbiamo un target di turisti prestabilito che, credetemi, anche se non è la famigliola da sit-com non è nemmeno John Doe e la sua puttana.
Non c’è niente di squallido nelle nostre attrazioni, con la cura dei dettagli anche una città la cui economia è basata sui vizi e sul cosiddetto peccato cresce felice. Ed quello che facciamo da sempre, cresciamo felici.

Le chiamate notturne sono il mio lavoro, fortuna che ho una moglie intelligente che non si scomoda nemmeno a chiedermi dove vado a quest’ora, anzi non si alza proprio visto che il mattino dopo ha la sveglia presto. Sono nel reparto sicurezza di cinque locali, faccio bene il mio lavoro, il nome è richiesto e detto tra noi mi faccio pagare fin troppo bene, più di quanto il mio lavoro meriterebbe.
Stasera è arrivata una chiamata dal Within Temptation, un localino niente male indirizzato per i gentleman e le loro voglie. Ho fatto un po’ tardi, l’aria è umida e il parabrezza non voleva sapere di spannarsi, comunque arrivo e do un’occhiata da dentro la macchina. All’entrata tutto sembra tranquillo non c’è niente di preoccupante. Scendo e mi avvio.
La chiamata diceva che questo tizio ha sbroccato con una delle ragazze, l’ha picchiata e ha fatto anche casino al bar. Bastardo.
Il Within Temptation non ha buttafuori, è anche se la cosa vi sembra strana per quel genere di locale, ormai avrete capito quale genere, il motivo è semplice: per la nostra economia i buttafuori sono dannosi. Non giova alla nostra immagine un bisonte che rompe un braccio ad uno studente mingherlino, ubriaco, molesto e vergine, preferiamo un tipo di sicurezza silenziosa e occulta. Il mio tipo di sicurezza.

Entro, nessun cliente, qualche bottiglia rotta a terra e gli sgabelli al bancone sono rovesciati. Tutti.
Non ho messo a posto un cazzo ! Dovevi vedere cosa ha combinato ! Figlio di puttana !
Dice Roberto, il barista, che è gay. Non ha nessuna rilevanza per la storia ma è l’unico barista che conosco con questo dettaglio e ci tenevo a farvelo sapere.
Bene ho visto, ora per piacere fai sistemare. Lo prego, lui fa un cenno che sinceramente non riesco a descrivere ad una delle ragazze e lei esegue, svogliata ma esegue. Roberto è ottimo per gestire un locale, non è solo il barista, gestisce tutto lui qui.
Quale ragazza ha aggredito ?
Ruth.
Come sta ?
Vai a vedere, è nella stanza cinque, le ho detto di non provare a pulirsi il volto perché dovevi vedere cosa le ha fatto quel porco.
Si va bene, ma la prossima volta mi fiderò dei tuoi racconti Roberto, la cosa principale e ripulire subito il locale e tranquillizzare i clienti, chiaro ?
Fa sisi con la testa.
Roberto è ottimo a gestire un locale finché non succede niente.

QUANTO CAZZO CI HAI MESSO ?
Rut, cara, calma.
CALMA UN CAZZO, MI HA ROTTO IL NASO!
Non è rotto, sanguina giusto un po’.
TI DICO CHE E’ ROTTO, GUARDA TOCCALO!
Mi avvicino, la squadro e francamente pensavo di peggio. Ha poco sangue rinsecchito giù per il naso e gli occhi neri, per il trucco che si è sciolto con le lacrime. Le accarezzo la guancia e la bacio con calma sulle labbra. Il suo respiro si calma e abbassa il tono di voce.
Uccidi quel bastardo, tagliagli il cazzo e mettiglielo in bocca.
E’ esattamente quello che avevo in mente, ora però fatti una lunga doccia. Rilassati, ci penso io ora.
Mi abbraccia e mi stampa un bacio con lingua allegata, diocristo se fuma troppo.

Vado da Roberto. E appoggiato sul bancone, guarda la ragazza china a terra raccogliere con attenzione i frammenti di vetro. Guarda il suo culo, anche lui sta pensando che non è male.
Roberto ?
Schioda gli occhi dal culo.
Dimmi, questo stronzo ha firmato il registro, giusto ?
Certo, per chi mi hai preso.
Bene, come si chiama ?
Va verso la cassa, prende il piccolo libretto delle firme e torna da me, scorre il dito sulle firme e una volta trovata quella che mi interessa la colpisce tre vole con l’indice.
E. Mcqualcosa, dopo il Mc c’è uno scarabocchio. L’avrà fatto apposta il bastardo.
Un documento l’aveva ?
Si, era di sicuro un turista, Mc qualcosa, il nome non ricordo.
Hai idea di quanti Mc qualcosa ci sono nel mondo ? Diocristo senza contare quelli che sono rimasti, tutta l’Irlanda si è spostata a Ellis Island nel secolo scorso. E gli scozzesi e gentaglia simile ? Non ricordi nient’altro ?
No, mi dispiace.

Ho decisamente cambiato opinione su Roberto.

Slon

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